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Il popolo maori aderisce alla Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza

I rappresentanti della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza hanno compiuto la loro prima marcia preparatoria insieme a 250 simpatizzanti neozelandesi, tra cui numerose personalità maori. Eccellente partenza per l’equipe base ! Più di 250 persone sono accorse ad accogliere, nel cuore di Auckland, l’equipe internazionale.
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PressenzaAuckland, 27/09/09Eccellente partenza per l’equipe base ! Più di 250 persone sono accorse ad accogliere, il 27 settembre, l’equipe internazionale della Marcia Mondiale composta dal portavoce Rafael de la Rubia, dal coordinatore del team Marco Inglessis e da partecipanti di quattro continenti. Si sono riuniti nel cuore di Auckland, alla presenza delle autorità Maori e della celebre attrice neozelandese Lucy Lawless.
Ornati di raffinate pitture sui corpi e di abiti tradizionali, i rappresentanti maori hanno ricordato la necesssità di risolvere i conflitti attraverso la pace e l’unione. E’ federandosi che il popolo maori ha trovato la forza di difendersi e di rivendicare il suo posto nella nazione neozelandese durante la colonizzazione. Per l’occasione, hanno invitato la folla ed i componenti dell’equipe base a portare il celebre dragone della pace, “il dragone arcobaleno” realizzato nel 2000 da 65 ragazzi tra i 7 ed i 17 anni con le vele riciclate del tristemente celebre Rainbow Warrior, il veliero emblema di Greenpeace, affondato dai servizi segreti francesi nel 1985.
Canti e musica hanno animato il gioioso corteo, che ha attraversato una parte della città soffermandosi nei luoghi simbolo dei progressi nel campo della pace, dei diritti e delle libertà umane, come il muro che commemora il primo voto delle donne in Nuova Zelanda e nel mondo, nel 1893.
Nel pomeriggio i “marciatori” sono stati ricevuti dalla comunità Maori « Te Puia » nella valle di Whakarewarewa, luogo carico di energia, di geyser e di sorgenti di acqua calda, culla del patrimonio culturale maori. Abitualmente slegata da qualsiasi appartenenza politica, questa comunità ha eccezionalmente accettato di aderire alla Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, convinta della validità dell’iniziativa e dell’urgenza di costruire la pace. I componenti dell’equipe base hanno assistito ad una cerimonia rappresentativa dei costumi e delle tradizioni del popolo maori. “E’ stata un magnifico modo di entratre in tema, prima della partenza ufficiale il 2 ottobre a Wellington” ha commentato con gioia Rafael de la Rubia.
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Video Sinthesis (2 min.)
Pressenza IPA
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