Conakry. 4 febbraio 2009

La cerimonia per l'attuazione di una commissione che verifichi il comportamento di buona condotta da parte dei partiti politici in Guinea è stata organizzata questa mattina dal NDI (National Democratic Institute) ed è servita da occasione per la consigliera politica dell'ambasciata degli Stati Uniti in Guinea per ricordare la posizione del suo paese verso la giunta militare.

La signora Cazeau Shannon ha dichiarato che "il governo americano ha sanzionato la Guinea dopo il colpo di stato per indurlo a conformarsi  alla dichiarazione universale dei diritti dell'uomo contenuti nell'art. 21 della costituzione, che i dirigenti dovranno rispettare attraverso delle elezioni oneste".

Giustificando la posizione americana, la signora Shannon precisa che "è nostra convinzione che elezioni giuste e  democratiche sono i mezzi migliori per assicurare la crescita economica e sociale in Guinea".

Per questi motivi  viene riaffermata la volontà degli Stati Uniti di assistere la Guinea nell'organizzazione delle prossime elezioni da tenersi nel più breve tempo possibile, assicurando il rispetto delle norme costituzionali.


Ambasciata USA a Conakry (Guinea)

Vien da pensare che le relazioni tra Conakry e Washington sono lontane dal ritornare alla normalità, poichè la giunta militare non ha alcuna fretta di cedere il potere.

Inoltre il Capitano Moussa Dasis Camara nel suo primo discorso ha già chiarito per quanto concerne la durata della transizione, affermando inoltre che il CNDD non ha l'ambizione di detenere il potere per lungo tempo.

Per intanto, gli Stati Uniti hanno congelato gran parte degli aiuti alla Guinea.

A questo proposito  il nuovo ministro Guineano responsabile dell'amministrazione del territorio, presente alla cerimonia, Alexandre Kolié ha elegantemente ignorato la consigliera americana nel suo discorso di replica.

La consigliera politica dell'ambasciata americata ha precisato che il suo paese continuerà ad assistere la Guinea sul piano umanitario per quanto concerne la sanità perchè "noi non vogliamo che i Guineani soffrano le conseguenze delle nostre sanzioni", ha assicurato la signora Cazeau Shannon.

Gli Stati Uniti contano di accompagnare lo svolgimento del processo elettorale sostenendo la formazione di un codice di buona condotta dei partiti politici inseriti nel National Democratic Institute (NDI).

Fonte: http://www.aminata.com

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Cosa si sà del National Democratic Institute:
The National Democratic Institute is a nonprofit, nonpartisan organization working to support and strengthen democratic institutions worldwide by promoting citizen participation, openness and accountability in government.

National Endowment for Democracy. Creato nel 1983 per «fare apertamente ciò che la CIA fa in segreto», ha filiato il National Democratic Institute for International Affairs e l'International Republican Institute, che agiscono o appaiono come due facciate dei due partiti USA. Ma per un unico scopo.

Tutti questi enti hanno avuto una parte molto attiva nell'agitazione democratica che ha fatto cadere Milosevic, nelle rivoluzioni colorate nell'Est post-sovietico, e anche in Birmania, Venezuela (contro Chavez) e Messico.

Sempre allo scopo di fabbricare democrazie filo-americane.

Fonte: http://www.effedieffe.com/