Giorgio Schultze sospende lo sciopero della fame
 
Una delegazione di esponenti della campagna “No allo Scudo Spaziale” promossa da Europe for Peace, si è recata a Bruxelles in occasione dell’Agorà del Parlamento Europeo dedicata al tema dei cambiamenti climatici e si è incontrata con numerosi europarlamentari.
 
La delegazione era composta da Giorgio Schultze, portavoce del Nuovo Umanesimo (al 12° giorno di sciopero della fame), Jan Tamáš, portavoce dell´iniziativa No alle Basi della Repubblica Ceca (reduce da 21 giorni di sciopero della fame) e rappresentanti di Belgio, Italia, Francia, Inghilterra e Spagna. Giovedì 12 giugno, nel corso della seduta plenaria nell’ambito dell’Agora del Parlamento Europeo dedicata al cambiamento climatico, Giorgio Schultze è intervenuto tra i primi, denunciando la folle corsa al riarmo, che sottrae risorse agli impegni necessari alla salvaguardia dell’ambiente.
 
Tra l’11 e il 12 di giugno si sono svolti numerosi incontri con europarlamentari, tra i quali Giulietto Chiesa e Roberto Musacchio, che il 9 luglio, in occasione della plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo, organizzeranno un incontro con tutti gli europarlamentari contrari al progetto dello scudo spaziale. A questo incontro Giorgio Schultze e Jan Tamáš presenteranno la campagna “No allo Scudo Spaziale” e le firme raccolte dalla petizione online. Il testo della petizione verrà inviato a tutti gli europarlamentari, con la richiesta di firmarla.
 
L’obiettivo dell’incontro di Strasburgo è di produrre una dichiarazione congiunta, con una chiara presa di posizione contro lo scudo spaziale.  All’incontro seguirà una conferenza stampa,  alla quale parteciperanno Giorgio Schultze e Jan Tamáš. Verrà inoltre formata una delegazione, capeggiata da Luisa Morgantini, vicepresidente del Parlamento Europeo, che parteciperà il 17 Luglio ad una conferenza internazionale a Praga. La necessità di una ferma presa di posizione del Parlamento Europeo nasce anche dal fatto che in quegli stessi giorni Condoleezza Rice, Segretario di Stato degli Stati Uniti, sarà a Praga proprio per firmare l’accordo con il governo ceco.
 
In seguito ai grandi risultati ottenuti, il 13 giugno Giorgio Schultze ha deciso di sospendere lo sciopero della fame.
 
Europarlamentari incontrati a Bruxelles: Giulietto Chiesa (Gruppo dei Socialisti ), Giusto Catania, Umberto Guidoni, Roberto Musacchio (Gruppo della Sinistra Europea). Luisa Morgantini (Vice Presidente del Parlamento Europeo), Monica Frassoni (Gruppo dei Verdi), Bart Staes (Verdi Belgio), Gyula Hegyi (Socialisti Ungheria), Juri Mastalka (Sinistra europea della Repubblica Ceca), Heide Ruhle (Verdi Germania) Gerard Onesta e Alain Lipietz (Verdi Francia).