Dopo tre settimane senza cibo, gli attivisti cechi Jan Tamas e Jan Bednar hanno lanciato una nuova fase della protesta: lo sciopero della fame contro il progetto di base radar degli Stati Uniti in Repubblica Ceca prenderà la forma di uno sciopero a catena. Personalità conosciute del paese digiuneranno una dopo l’altra per 24 ore.

Gli oppositori inglesi del sistema di difesa missilistica, che rischia di scatenare una nuova guerra fredda, si uniranno allo sciopero della fame come parte della giornata internazionale di azione del 22 giugno. 

La protesta crescente arriva in un momento cruciale per il mondo politico ceco, con il voto parlamentare sul radar previsto per il prossimo futuro. La risicatissima maggioranza del governo appare ancora più fragile con l’annuncio che uno dei sei deputati dei Verdi, che fanno parte della coalizione di governo, parteciperà allo sciopero della fame. La dirigenza dei Verdi finora ha sostenuto il radar, ma è sottoposta ad una crescente pressione per ritirare il suo appoggio; se lo facesse, la possibilità che il Parlamento approvi il piano degli Stati Uniti scomparirebbe. Circa il 70% dei cechi è contrario al progetto. Secondo i sondaggi, anche la maggioranza della popolazione del Regno Unito ritiene che ospitare tali basi esponga l’Europa ad un maggiore rischio.
Durante la giornata internazionale di azione del 22 giugno gente di tutta l’Europa e del mondo intero si unirà alla protesta. In Gran Bretagna è finora certa la partecipazione del parlamentare laburista Jeremy Corbin e degli esponenti del CND Bruce Kent e Kate Hudson. E’ previsto anche il sostegno di altri parlamentari e di celebrità.

Lo sciopero della fame ha ottenuto tra l’altro l’appoggio del senatore americano ed ex candidato presidenziale Dennis Kucinich e di Luisa Morgantini, Vice-presidente del Parlamento Europeo. Giovedì scorso come CND abbiamo organizzato un presidio davanti all’ambasciata ceca a Londra, con cartelli che dicevano “No alla difesa missilistica degli Stati Uniti” e “Appoggio allo sciopero della fame in Repubblica Ceca”, sottolineando anche il ruolo del Regno Unito nel sistema americano delle Guerre Stellari.

Kate Hudson, a capo di Campaign for Nucelar Disarmament, ha detto: “Il fatto che in Repubblica Ceca e Regno Unito parlamentari e personaggi celebri si uniscano alla protesta è un’ottima notizia. I piani americani per la difesa missilistica stanno già destabilizzando l’Europa e suscitando una risposta russa che rischia di riportarci ad una nuova guerra fredda. Il governo ceco deve ascoltare la grande maggioranza del suo popolo e rifiutare il radar americano.”

Il parlamentare Jeremy Corbin, che prenderà parte allo sciopero della fame a catena, ha detto: “Appoggio in pieno la campagna in Repubblica Ceca contro il sistema di difesa missilistica americana, che costituisce un pericolo per la pace in Europa ed incoraggia una nuova corsa agli armamenti tra gli Stati Uniti e la Russia. I cechi si battono per un mondo di pace. Rivolgo un appello a tutti i pacifisti perché partecipino alla giornata di azione del 22 giugno, in solidarietà con lo sciopero della fame in Repubblica Ceca.”
 
CND, CAMPAIGN FOR NUCLEAR DISARMAMENT