Chomsky: lo scudo spaziale è un'arma di attacco
Il Movimento Umanista di Firenze e la rete semprecontrolaguerra contro le guerre stellari

Il Movimento Umanista di Firenze e la rete semprecontrolaguerra
invitano al
DIGIUNO DI SOLIDARIETA’ DAL 22 AL 29 MAGGIO 2008
CONFERENZA STAMPA
Venerdì 23 maggio ore 12 al Caffè Le Giubbe Rosse, piazza Repubblica - Firenze
Durante la conferenza stampa verrà presentata la campagna in appoggio alle proteste in atto in Repubblica Ceca e allo sciopero della fame di Jan Tamáš e Jan Bednář iniziato il 13 maggio a Praga contro l’installazione di una base militare americana sul territorio della Repubblica Ceca, all’interno del progetto statunitense NMD ‐ sistema missilistico nazionale.
La campagna prevede in piazza Beccaria a Firenze da Giovedì 22 a Giovedì 29 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 20.00 un digiuno di solidarietà con Jan Tamáš e Jan Bednář (leader del movimento contro lo scudo stellare in Cecoslovacchia) a Praga (in digiuno ormai da 9 giorni), Dino Mancarella a Trieste (in digiuno ormai da 8 giorni), Isabel Torres e Federica Fratini a Roma (in digiuno da 4 giorni), e tutti i movimenti che appoggiano la protesta contro lo scudo stellare che stanno manifestando in questo momento anche a Budapest, Londra, Amsterdam, Berlino, Parigi, Copenhagen, Malaga, Tolosa e hanno trovato consenso e appoggio in tutto il mondo. La protesta si sta allargando e trovando consensi ed adesioni sempre maggiori ora dopo ora. Il presidio sarà collegato con gli ultimi sviluppi della protesta e dello sciopero della fame con tutti i nodi e in particolare con Praga. Al presidio sarà possibile sottoscrivere la petizione online che sta raggiungendo ormai le 100.000 firme e firmare la proposta di legge di iniziativa popolare contro le basi e le servitù militari “Ferma la guerra, firma la legge”.
Il progetto degli Stati Uniti NMD ‐ sistema missilistico nazionale, è un progetto molto complesso che prevede la produzione di nuove armi e l’installazione di basi militari americane in diversi punti del pianeta. In particolare in Europa il primo passo è l’installazione di un radar in Repubblica Ceca e di una base con missili intercettori in Polonia.
Come affermato da N.Chomsky e da altri analisti internazionali lo scudo missilistico non è un’arma di difesa bensì di attacco.
Questo piano ha diviso l’Europa, che al momento attuale non è in grado di dare una risposta unita, coerente e nonviolenta alla politica aggressiva degli Stati Uniti. Le reazioni della Russia e della Cina hanno creato un’atmosfera da “guerra fredda”. Aumentano le tensioni internazionali, è ripresa una folle corsa agli armamenti (convenzionali e nucleari) e soprattutto si pongono le basi per la militarizzazione ed il controllo dello spazio.
Il 70% della popolazione ceca è contraria all’installazione di una base militare degli Stati Uniti sul proprio territorio. Nonostante questo il governo ceco e quello americano continuano le trattative che ormai stanno volgendo al termine.
Alla conferenza stampa è previsto un collegamento con Jan Tamas (portavoce del coordinamento Ne zakladnàm contro le basi militari USA in Repubblica Ceca e Presidente del Partito Umanista ceco) da Praga.
La protesta europea è appoggiata da:
Giorgio Schultze, Giulietto Chiesa (europarlamentare), Mondo senza guerre, Centro delle culture, La Comunità per lo sviluppo umano, Partito Umanista, Unaltromondo onlus, Sviluppo Umano, Cammini aperti, Rete Lilliput (Vicenza), Sinistra Critica (Trieste), Rifondazione Comunista (Trieste), Tavola della Pace del Friuli Venezia Giulia, Rete artisti contro le guerre (Trieste), Arci (Trieste), Dennis Visioli (assessore alla pace della provincia di Trieste), Alfonso Navarra, Lega per il disarmo unilaterale, Mariella Cao, Comitato sardo Gettiamo le Basi, Alessandro Rizzo, Berretti Bianchi, Basilio Rizzo, consigliere comunale Uniti con Dario Fo (Milano), Rete No War Roma e Lazio, Comitato promotore Legge di iniziativa popolare sui trattati internazionali, le basi e le servitù militari, Rete semprecontrolaguerra, Disarmiamoli, U.S. Citizens for Peace & Justice (Roma), MIR (Vicenza), Dialogar(t)e, Quintessenza Radio e TV, Sinistra Critica (nazionale), Mir (Torino), Umanisti per l'Ambiente, Umanisti nel mondo, Lidia Menapace, saggista ed ex senatrice, Luciano Muhlbauer - Consigliere regionale della Lombardia, Prc, Antonia Sani - WILPF Italia (Lega internazionale.per la pace e la libertà).
L'iniziativa è promossa dal Movimento Umanista di Firenze
e dala rete semprecontrolaguerra.
Visita il sito www.nonviolence.cz e firma la petizione on line.
Per informazioni e per fissare interviste chiamare: Lucia 339/3909716 e Cetty 339/8890178
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